Dietro lo pseudonimo di Elena Ferrante si cela uno dei casi letterari più eclatanti degli ultimi anni. Nata a Napoli nel 1943, esordisce nel 1992 con L’amore molesto, Premio Procida Elsa Morante e selezionato al Premio Strega, poi trasposto in film da Mario Martone. Nel 2002, esce I giorni dell’abbandono, finalista al Premio Viareggio e anch’esso adattato per il cinema nella pellicola omonima di Roberto Faenza. Dopo l’approdo alla scrittura per l’infanzia (con La spiaggia di notte, 2007) e alle pagine di taglio saggistico (La frantumaglia, 2009), Ferrante pubblica, nel 2011, il primo volume della tetralogia L’amica geniale, seguito da Storia del nuovo cognome (2012), Storia di chi fugge e di chi resta (2013) e Storia della bambina perduta (2014), da cui sarà tratta la serie televisiva per la rete statunitense HBO. Nel 2019 esce un nuovo romanzo dal titolo La vita bugiarda degli adulti.